venerdì 17 settembre 2010

Test medicina di Firenze, il 29 settembre l'udienza




Secondo il Miur non si può annullare un test di ammissione solo perchè in alcune delle aule occupate dai candidati c'era una tavola periodica degli elementi.

La vicenda è nota. Il 2 settembre si svolgono i test per l'ammissione a Medicina. A Firenze succede qualcosa di inaspettato: gli studenti si accorgono che in alcune delle aule erano appese le tavole periodiche degli elementi. Scoppia lo scandalo. Articoli sui giornali, accuse, polemiche, rabbia. La protesta divampa sulla rete.

Il sindacato studentesco Udu presenta ricorso al Tar Toscana per annullare la graduatoria. Il tribunale respinge l'istanza di misure cautelare provvisorie (perché "non sussistono profili di estrema gravità e urgenza") e rinvia alla camera di consiglio del 29 settembre.

E' giusto annullare la graduatoria? Noi pensiamo di no.

La tavola periodica non è decisiva per la soluzione dei quesiti di chimica contenuti nel test di quest'anno, allo stesso modo che la tavola pitagorica non è determinante per la soluzione delle operazioni di aritmetica. La tavola periodica era del tutto inunfluente in almeno 8 degli 11 quesiti.

Ora, per ottenere l'annullamento di un atto non basta dimostrare che esso conteneva dei vizi ma bisogna anche dimostrare che senza quei vizi il ricorrente ne avrebbe avuto un'utilità concreta (prova di resistenza). Viceversa, se si ammettesse la possibilità di annullare un atto in presenza del più piccolo difetto - a prescindere da un vantaggio concreto e attuale per il ricorrente - praticamente non sarebbe più possibile emanare alcun provvedimento amministrativo.

La scelta delle aule è stata inopportuna, nessuno lo nega, ma dal nostro punto di vista non è tale da vanificare l'intera procedura.

I ricorrenti che chiedono l'iscrizione in sovrannumero, se vogliono vincere, hanno l'onere di dimostrare che senza le tavole periodiche il punteggio per entrare si sarebbe abbassato a tal punto da consentirne la loro iscrizione, oppure, nel caso in cui si limitino a chiedere la ripetizione dei test, devono dimostrare che la presenza delle tavole ha stravolto l'attendibilità della prova.

Ma entrambe le dimostrazioni sono difficili per lo scarso impatto delle tavole.

Per questo crediamo che sarebbe sbagliato annullare il test. Il numero chiuso andrebbe abolito perchè la legge 264 viola i diritti umani, ma il test di Firenze non va annullato.

L'ultima parola spetta ovviamente al Tar Toscana. Vi terremo informati